PER ACCEDERE all’esame RIVOLGERSI A ICMQ:

  • Anna Natale (natale@icmq.org) per tutta la documentazione che precede l’esame (richiesta nulla osta e documenti allegati) 


STRUTTURA DELL’ESAME

L’esame di certificazione risponde  ai requisiti stabiliti dal Regolamento n.303/2008 della Commissione delle Comunità Europee ed è riconosciuto in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
L'esame è svolto da AiCARR Formazione, Organismo di Valutazione di ICMQ. La certificazione viene rilasciata da ICMQ, Organismo accreditato da ACCREDIA e notificato dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Per approfondimenti sulla legislazione in tema di gas fluorurati ad effetto serra è possibile consultare il focus pubblicato nella sezione Legislazione del sito.

L’esame, della durata di una giornata, è costituito da una prova teorica (un questionario a risposta multipla) e da una prova pratica, così come richiesto dal Regolamento n. 303/2008 della Commissione delle Comunità Europee che individua, anche, i requisiti minimi relativi alle competenze e conoscenze che devono essere esaminate.

CERTIFICAZIONE E ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE PERSONE CERTIFICATE

Ogni candidato che supera l’esame riceve un certificato di competenza professionale e una tessera identificativa, oltre a un marchio che può essere utilizzato in conformità al regolamento ICMQ.

I professionisti che hanno conseguito la certificazione saranno iscritte nel “Registro delle persone certificate”, pubblicato sul sito www.icmq.org. L’iscrizione nel Registro consente di verificare lo stato della certificazione (validità, sospensione, revoca) nonché i dati della persona certificata.

Ogni anno ICMQ trasmette al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed in copia ad ACCREDIA una relazione sull’attività di certificazione svolta.

A CHI SI RIVOLGE

l D.P.R. n. 43 del 27/01/2012 chiarisce che la certificazione può essere rilasciata a persone fisiche e imprese, stabilendo per le persone fisiche un esame teorico-pratico e per le Imprese, dotate di personale certificato, una verifica del Piano di Qualità.*

L’esame teorico-pratico di certificazione AiCARR Formazione - CMQ è indirizzato a:

a)personale addetto a svolgere una o più delle seguenti attività su apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra ai sensi del Regolamento (CE) n. 303/2008:

  • controllo delle perdite di applicazioni contenenti almeno 3 kg di gas fluorurati ad effetto serra e di applicazioni contenenti almeno 6 kg di gas fluorurati ad effetto serra dotate di sistemi ermeticamente sigillati, etichettati come tali;
  • recupero di gas fluorurati ad effetto serra;
  • installazione di apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
  • manutenzione o riparazione delle stesse;

b)personale che svolge una o più delle seguenti attività relative agli impianti fissi di protezione antincendio ai sensi del Regolamento (CE) n. 304/2008:

  • controllo delle perdite dalle applicazioni contenenti almeno 3 kg di gas fluorurati ad effetto serra;
  • recupero di gas fluorurati a effetto serra, anche per quanto riguarda gli estintori;
  • installazione di impianti fissi di protezione antincendio;
  • manutenzione o riparazione degli stessi;

c) personale addetto al recupero di taluni gas fluorurati ad effetto serra da commutatori ad alta tensione ai sensi del Regolamento (CE) n. 305/2008;

d) personale addetto al recupero di taluni solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono ai sensi del Regolamento (CE) n. 306/2008.

* Una impresa può essere certificata se impiega personale certificato e se dispone di procedure e strumenti atti a svolgere le sottoelencate attività:
a) installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
b) installazione, manutenzione o riparazione di impianti fissi di protezione antincendio e di estintori contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
c) recupero di gas fluorurati ad effetto serra dei commutatori ad alta tensione;
d) recupero di solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono;
e) recupero di gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore.