Scuola: Introduzione al BIM per la progettazione impiantistica (INGG_15BA)

Indirizzo: Ordine Ingegneri BARI
Viale Japigia, 184
BARI (BA)
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Presentazione

Il 15 gennaio 2014 il Parlamento Europeo ha approvato la European Union Public Procurement Directive (EUPPD), ovvero la Direttiva sugli appalti pubblici che introduce il metodo BIM (Building Information Modelling). Secondo la Direttiva gli Stati europei possono incoraggiare, specificare o rendere obbligatorio l‘utilizzo del BIM per i progetti edili finanziati con fondi pubblici nell’Unione Europea a partire dal 2016. Questo implica che progetti oggetto di finanziamento comunitario dovranno necessariamente essere realizzati con metodo BIM.

In molte nazioni europee quali Gran Bretagna, Norvegia, Danimarca, la progettazione degli edifici con il BIM è ormai diventata uno standard acquisito. Il BIM è stato definito come un insieme interattivo di policy, processi e tecnologie che generano una “metodologia per gestire la progettazione degli edifici e i dati di progetto in formato digitale durante tutto il ciclo di vita dell'edificio”.


La progettazione con metodo BIM consente di individuare differenti livelli applicativi, per gestire:

-  la creazione e l’utilizzo dei dati di una costruzione per poter progettare, costruire e gestire l'edificio durante il suo ciclo di vita. Il BIM consente a tutti i soggetti interessati di avere accesso alle stesse informazioni nello stesso momento, attraverso l'interoperabilità tra le piattaforme tecnologiche;

-  la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali di un complesso. Come tale, esso serve come risorsa di conoscenza condivisa per informazioni su una struttura, formando una base affidabile per le decisioni durante il suo ciclo di vita, dall'ideazione fino allo smaltimento;

-  l'organizzazione a livello di policy e il controllo del Business Process utilizzando le informazioni nel prototipo digitale con lo scopo di effettuare lo scambio di informazioni sull'intero ciclo di vita di un bene. Questo comporta vantaggi quali la comunicazione centralizzata e visiva, l’esplorazione preliminare di opzioni, la sostenibilità, una progettazione efficiente, l’integrazione di discipline, il controllo del sito, la documentazione “as built”, in sintesi un modello digitale dalla nascita alla dismissione finale dell’edificio.

Scopo del Corso è fornire ai partecipanti gli strumenti per poter operare con cognizione un confronto fra le metodologie proposte e scegliere la più idonea per la propria attività professionale.

A chi si rivolge

- Progettisti termotecnici che intendono avvicinarsi al BIM e cominciare a comprenderlo anche per adeguarsi alle
  indicazioni della Commissione Europea

- Professionisti che ricoprono incarichi di progettazione all’estero o  collaborano con studi di progettazione esteri.


Programma di dettaglio

Il BIM: concetti generali

Il BIM come cambiamento del processo di progettazione: case study

Vantaggi qualitativi, operativi, economici

Il BIM impiantistico – Live Demo

° l’interoperabilità con il modello strutturale e architettonico

° gestione dei modelli 3D

° modellazione impiantistica

° controllo automatico delle clash con modello strutturale

° personalizzazione degli elementi da catalogo

° auto connection

° calcoli e dimensionamenti

° estrazione delle distinte prezzi

° gestione stampe

 

materiale didattico

Dispense con le le presentazioni dei docenti.

 

Docenti

- Edoardo Accettulli - Orienta+Trium

- Andrea Ducoli - Orienta+Trium

- Alberto Alli - HARPACEAS

- Paolo Bertini - HARPACEAS

 

 

 

 

 

 

 

 


CodiceDescrizioneData 
BIM_BA BIM 30/03/2015