Modulo: Il trattamento dell'acqua negli impianti e il controllo della Legionella Pneumophila
Ore: 7,0
Codice Modulo: AQ1A

PRESENTAZIONE

L'acqua, il fluido più utilizzato negli impianti termici, incrosta e corrode e negli impianti sanitari può provocare malattie anche gravi. E', quindi, fondamentale che chi opera nel campo degli impianti tecnici abbia solide competenze in materia e sappia conferire all'acqua le caratteristiche idonee, caso per caso.

OBIETTIVI

Il modulosi propone di fornire tutte le conoscenze necessarie per definire il trattamento dell’acqua previsto dalle norme per gli impianti di riscaldamento, raffreddamento a vapore e le basi per un dimensionamento approssimativo degli apparecchi. In particolare: 

  • fissare i fondamenti di chimica dell'acqua e i problemi originati dalle sostanze che essa contiene
  • approfondire i principi di funzionamento degli apparecchi di trattamento dell'acqua, quali filtri, addolcitori, demineralizzatori e osmotizzatori
  • chiarire le principali funzioni dei prodotti chimici
  • illustrare la legislazione e la normativa di riferimento
  • analizzare i fondamenti del trattamento dell'acqua per la produzione d'acqua calda sanitaria, per gli impianti di riscaldamento e condizionamento, di produzione vapore ad acqua surriscaldata, raffreddamento e umidificazione, con i relativi esercizi sulla selezione dei sistemi di trattamento dell'acqua
  • fornire gli elementi essenziali sui trattamenti per il controllo della Legionella Pneumophila

A CHI SI RIVOLGE

- Progettisti termotecnici e civili
- Installatori
- Manutentori.

PROGRAMMA DI DETTAGLIO

9.30 – 11.00

Fattori di rischio e prevenzione della Legionellosi negli impianti idricosanitari e di umidificazione dell’aria e nelle torri di raffreddamento. (Prof. Joppolo)

Legionella: meccanismi e fattori di proliferazione dei batteri e di produzione di aerosol. Fattori di rischio negli impianti: gli impianti idricosanitari, l’umidificazione dell’aria e le torri di raffreddamento. Linee Guida (comunitarie, nazionali e regionali) e riferimenti normativi per la prevenzione della legionellosi, con particolare attenzione al settore sanitario/ospedaliero ed alle strutture alberghiere e ricettive. Classificazione dei metodi fisici e dei metodi chimici per prevenire la proliferazione dei batteri e per la bonifica di impianti colonizzati. Approfondimento sui trattamenti termici per la prevenzione della proliferazione e per la bonifica degli impianti: modalità di impiego, potenzialità e criticità.

h. 11.00-13.00 / 14.00-17.30

Trattamento dell’acqua (Dott. Laria)

  • Fondamenti di chimica dell’acqua
  • Lettura di un’analisi chimica ed influenza dei singoli parametri sugli impianti: incrostazioni, corrosioni, depositi, crescite biologiche
  • I principali impianti di trattamento dell’acqua
  • Riferimenti legislativi e normativi
  • Impianti di riscaldamento, climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria: accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e crescite batteriche con particolare riguardo ai provvedimenti di natura chimica contro la Legionella negli impianti esistenti e ai loro limiti. Norme di riferimento UNI-CTI 8065 e UNI 9182
  • Impianti di riscaldamento ad acqua calda con caldaie tradizionali e a condensazione: accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e problemi di gelo. Norme di riferimento UNI-CTI 8065 e UNI 9182
  • Generatori di vapore e acqua surriscaldata: accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e problemi di gelo. Norme di riferimento UNI 7550, 8884 e 9182 – CEN 12952 e 12953
  • Circuiti di raffreddamento: accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni e crescite biologiche. Norma di riferimento UNI 8884
  • Sistemi di umidificazione adiabatici e isotermi: criteri per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e crescite batteriche e note sulla lotta alla Legionella. Norma di riferimento UNI-CTI 8884
  • Esercizi di scelta e dimensionamento degli impianti di trattamento.

DOCENTI

  • Prof. Ing. Cesare Maria Joppolo, Dipartimento di Energia, Politecnico di Milano
  • Dott. Ruggero Laria, Laria Srl

CONOSCENZE PRELIMINARI SUGGERITE

Nozioni basilari di chimica, conoscenza base dell'idraulica, conoscenza degli impianti tecnici.


MATERIALE DIDATTICO

Dispense AiCARR Formazione in PDF complete di presentazioni utilizzate dai docenti.

CREDITI FORMATIVI 

Verranno richiesti CFP per Ingegneri e Periti Industriali.