Modulo: La diagnosi energetica
Ore: 7,0
Codice Modulo: EE5A

LA DIAGNOSI ENERGETICA

PRESENTAZIONE

Prendere coscienza di quanto si consuma e di quanto si potrebbe potenzialmente risparmiare intervenendo sull’esistente è uno degli obiettivi della Certificazione Energetica, primo strumento per lo sviluppo di una consapevolezza sullo “stato dell’arte” dell’edificio analizzato. La certificazione energetica è, però, soltanto uno spunto per fare comprendere alcuni elementi anche a coloro che non sono tecnici; una volta acquisita tale conoscenza occorre concretizzare l’impegno a raggiungere un determinato obiettivo di risparmio. L’operazione non è banale, in quanto non approcciabile da personale non tecnico ed anche in ambito tecnico non è sempre scontato che le soluzioni proposte per l’ottenimento di un risparmio energetico siano quelle che meglio ottimizzano il rapporto costi-benefici. 
Da qui l’esigenza per coloro che gestiscono ed amministrano immobili (e relativi inquilini) di rivolgersi a professionisti e a strutture organizzative, le E.S.COo. (Energy Service Company), che, tramite un know-how specifico sulla materia e utilizzando lo strumento della Diagnosi energetica, sono in grado di valutare le operazioni di efficienza energetica, massimizzando le risorse a disposizione e garantendo all’utente finale un risultato sia in termini di risparmio energetico sia di messa in sicurezza degli impianti presenti.
Il modulo è volto a chiarire, nel dettaglio, il concetto di diagnosi energetica, anche nel confronto con la certificazione energetica. Verranno definiti i vari livelli di diagnosi, determinandone scopi e campi di applicazione. Sarà presentata la successione delle fasi che portano alla definizione dell’intervento ottimale.

OBIETTIVI

Il modulo si propone di:

  • descrivere i tre livelli di diagnosi energetica: leggera, standard e dettagliata;
  • descrivere i diversi indicatori energetici impiegati per caratterizzare la prestazione energetica degli edifici, riportando la loro formulazione di calcolo;
  • definire i valori di riferimento (benchmark) per tali indicatori, diversi per i vari livelli di diagnosi energetica, così come le modalità di calcolo dei valori attuali, sia derivanti da misure sia derivanti da stime attraverso la definizione di modelli;
  • definire il parametro ORA (Opportunità di Risparmio Energetico) a seguito dell'introduzione del concetto di analisi multicriterio, ed entrando nello specifico dell'analisi energetica, ambientale ed economica;
  • definire gli elementi base per l'analisi multicriterio finalizzata alla definizione dell'ottimo come intervento.

A CHI SI RIVOLGE

Il modulo si rivolge principalmente a:

  • progettisti termotecnici e civili;
  • energy manager;
  • tecnici che operano all’interno di aziende di gestione e fornitura di sistemi energetici;
  • tecnici di enti locali;
  • figure professionali che, pur non assumendo ruoli di tipo specialistico nell'ambito della diagnosi energetica, hanno necessità di conoscere le caratteristiche principali del sistema edificio-impianto.
 

CONOSCENZE PRELIMINARI SUGGERITE

Conoscenza approfondita della legislazione nazionale vigente inerente l’efficienza e la certificazione energetica (D.Lgs. 192/05, D.Lgs. 311/06, D.P.R. 59/09, D.Lgs. 115/08, D.M. 26.06.2009, D.Lgs. 28/2011. Conoscenza approfondita delle norme serie UNI/TS 11300.

PROGRAMMA DI DETTAGLIO

h. 9.30-17.30

  • Come effettuare una diagnosi energetica e rispondere alle normative vigenti: definizione e livelli di diagnosi energetica
  • Il processo di diagnosi energetica: attività di pre-ispezione; attività di ispezione; attività di post-ispezione.
  • Contabilità energetica e analisi
  • Calcolo degli indici di prestazione energetica
  • Definizione dei valori di Benchmark degli indici
  • Applicazione dell’analisi multicriterio alle opportunità di risparmio energetico: valutazione energetica; valutazione ambientale; valutazione economica
  • Diagnosi Energetica vs Certificazione Energetica

DOCENTI

Prof. Ing. Livio Mazzarella, Dipartimento di Energia, Politecnico di Milano
Ing. Luca A. Piterà, Segretario Generale AiCARR

MATERIALE DIDATTICO

Dispense AiCARR Formazione in formato PDF complete di presentazioni utilizzate dal docente.

CREDITI FORMATIVI 

Per questo modulo, verranno richiesti CFP solo per Ingegneri e Periti Industriali.