Progettare impianti HVAC raggiungendo le classi prestazionali BACS della Norma UNI ISO 52120-1:2022 con sistemi BMS aperti

PRESENTAZIONE
Sono sempre più numerose le norme, in alcuni casi già cogenti (Decreto Requisiti Minimi 26/05/2015, Ecobonus Building Automation Legge n. 208/2015, articolo 1, comma 88), che prescrivono l'adozione di sistemi di automazione degli impianti. I professionisti che si occupano di impianti HVAC devono quindi progettarli rispettando queste norme e prevedendo i componenti necessari a garantire le funzioni BACS del sistema di gestione dell’edificio (BMS) anche nei casi in cui quest’ultimo non sia di loro competenza. Con il termine BACS, acronimo di Building & Automation Control System, si vuole indicare l'insieme degli strumenti di automazione e regolazione intelligente che permettono di “controllare” e rendere automatiche alcune operazioni all'interno di un edificio, consentendo al contempo una riduzione dei consumi energetici. I BMS (Building Management Systems) sono, invece, sistemi per la gestione integrata di tutte le funzioni tecnologiche di un edificio che comprendono sistemi per il controllo accessi, sicurezza, rilevazione incendi, luci, ascensori intelligenti, climatizzazione.                                                      
Per raggiungere il risultato di automazione desiderato è necessario conoscere la Norma UNI ISO 52120-1:2022 che prescrive le funzioni da attuare al fine di conseguire la classe prestazionale prescritta e, quindi, selezionare i componenti necessari da prevedere per attuare le suddette funzioni.
In aggiunta, per ottenere i giusti livelli di automazione degli edifici è fondamentale comprendere quali siano i protocolli di comunicazione da utilizzare e le loro caratteristiche. I protocolli di comunicazione, infatti, non sono equivalenti tra loro e per realizzare un impianto integrato è spesso necessario adottarne più di uno per il perseguimento del risultato atteso. Conoscere le peculiarità dei diversi protocolli è importante anche per chi ricopre il ruolo di Direttore Lavori perché consente di verificare il rispetto delle prescrizioni, il raggiungimento delle funzioni BACS e l’effettivo livello di integrazione ottenuto.
Il nuovo corso proposto da AiCARR Formazione intende approfondire non solo la conoscenza della Norma UNI ISO 52120-1:2022 ma anche fornire utili strumenti pratici da impiegare nella progettazione.  

OBIETTIVI
Il corso si prefigge lo scopo di illustrare:
gli elementi da prevedere in un progetto HVAC per attuare le funzioni BACS richieste dalla Norma UNI ISO 52120-1:2022;
i protocolli di comunicazione più adatti alle differenti tipologie di impianti HVAC;
le differenze tra protocolli aperti e protocolli standard;
le caratteristiche di un sistema BMS integrato e indipendente dal produttore.

DOCENTI
Matteo Casadei - Casadei & Pellizzaro - Segretario Generale AIBACS
Marco Praderio - Praderio System Integration - Responsabile Formazione AIBACS
Giancarlo Zerbi - BELIMO - Presidente AIBACS

CREDITI FORMATIVI
Verranno richiesti CFP per Ingegneri.
Coloro che sono interessati all’ottenimento dei CFP sono tenuti a compilare correttamente, durante l'iscrizione, il campo relativo all’Ordine di appartenenza con indicazione del numero di iscrizione, queste informazioni sono indispensabili per la procedura di caricamento dei crediti sulla piattaforma del CNI.

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